Giovani, identità e politica: una storia alternativa
Il nostro progetto è nato dalla necessità di capire il rapporto tra giovani e politica, a partire dalla rappresentazione di noi giovani come “bamboccioni”, disinteressati alla politica e svogliati, prodotta e diffusa dagli stessi politici e dai media. Se in questa prospettiva il rapporto tra giovani e politica sembra essere in crisi e quasi in via d’estinzione, dal punto di vista che abbiamo voluto adottare noi, sembra invece essersi soltanto trasformato: sono forse le forme di partecipazione tradizionali, legate ai partiti politici, ad essere in crisi? Da questa domanda è partita la nostra ricerca, che abbiamo voluto sviluppare ascoltando in primo luogo le voci dei giovani attraverso delle interviste strutturate. Le dimensioni indagate riguardano l’identità generazionale, la definizione del concetto di politica, l’autodefinizione del rapporto con la politica, le forme di partecipazione utilizzate. La prima dimensione, l’identità generazionale, è risultata essere la chiave di lettura vincente per capire le traformazioni in atto del rapporto giovani-politica; infatti, abbiamo visto quanto i giovani si sentano “scollati” dalla propria generazione e quanto la mancanza di un’identità comune, quindi di un’idea comune di politica, sia determinante nella scelta delle forme di partecipazione da adottare. A tal proposito abbiamo voluto indagare anche la realtà di Scomodo, un progetto nato a Roma completamente gestito da govani che vuole restituire voce e spazio a una generazione abbandonata, proprio come molti luoghi della città.